Hai mai sentito parlare di "Cronoalimentazione"? Si tratta di un modo di nutrirsi basato sul nostro orologio biologico. Quante volte ci fermiamo a pensare a questo orologio interno che regola le nostre giornate?
In genere andiamo "in automatico", senza chiederci mai perché a tal ora abbiamo sonno o fame, o perché ci sentiamo più attivi in certe ore, mentre in altre preferiamo riposare.
L'attività del nostro organismo è regolata da ritmi biologici tra cui il ritmo circadiano (della durata di 24 ore), che vengono però alterati dall'esposizione prolungata alla luce artificiale, dalla visione continua di tv o di Internet o dall'abitudine di cenare e andare a dormire sempre più tardi.
Dovremmo invece ri-sincronizzarci con la Natura, la luce naturale, alzarci presto, fare attività fisica, fare una cena frugale e andare a letto presto, per evitare che la disarmonia del nostro orologio biologico abbia effetti negativi sulla nostra salute.
La Medicina Tradizionale Cinese assegna all'alimentazione un ruolo fondamentale per il mantenimento della salute, all'interno di un orologio biologico.
Ricordi il detto? Al mattino mangia come un re, a pranzo come un principe, a cena come un povero.
Secondo la Cronoalimentazione bisognerebbe evitare di mangiare la sera o farlo in maniera frugale. I nostri nonni lo sapevano bene, cenavano prestissimo, mangiavano poco e andavano a letto presto. Rispettavano i ritmi circadiani secondo cui sarebbe benefico per il nostro organismo rimanere a digiuno almeno 12-14 ore tra l'ultimo pasto della sera e la colazione del mattino.
Come fare quindi a regolare il nostro orologio interno? Il buongiorno si vede dal mattino, e chi ben comincia....
Quando ci alziamo, una passeggiata di mezz'ora all'aria aperta può contribuire a iniziare bene la giornata sincronizzando il nostro organismo con i cicli naturali.
L'attività fisica, specie se svolta all'aperto, è molto importante per il mantenimento dei ritmi del nostro organismo, mentre un esercizio fisico troppo intenso nelle ore serali può compromettere un buon sonno.
L'alimentazione dovrebbe essere il più possibile naturale, leggera e nutriente per non appesantire l'organismo.
E infine riposo, tanto, sacrosanto, per ricaricare le pile. Il segreto sta tutto qui: ricordarci che facciamo parte di un Tutto, che è perpetuo, sincrono, al quale dobbiamo solo adattarci e battere all'unisono.
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